venerdì 29 luglio 2011

Open Bike, il gruppo su Facebook che segnala gli ostacoli sulle piste ciclabili

Usare la bicicletta in città equivale a fare un piacere all’ambiente. Ma anche a percorrere una via crucis. Le auto nella migliore delle ipotesi si comportano come se non esistessi e nella peggiore sono decisamente arroganti; le piste ciclabili non ci sono oppure sono variamente invase da altri veicoli. A volte finiscono addirittura contro un muro.
Su Facebook è nato un gruppo per segnalare alle amministrazioni comunali tutte le inefficienze relative alle piste ciclabili.
Si chiama Open Bike ed invita a fotografare gli ostacoli con il cellulare e pubblicarli. Vi faccio vedere qualche esempio.
 


La pista ciclabile che ti conduce verso una barriera è un classico. L’esempio viene da via Ca’ Rossa a Mestre (Venezia).

Questo pullman invece ha utilizzato la pista ciclabile come se fosse un posteggio


E’ stato immortalato in viale Ancona, sempre a Mestre, la città in cui si radica Bike Mestre, il blog da cui è nato il gruppo su Facebook e dal quale ho tratto tutte le foto.
Il gruppo Open Bike su Facebook però ha aderenti in tutt’Italia: oggi ne parla il Gazzettino di Venezia.
Certo, un gruppo e le foto su Facebook sono una piccola cosa rispetto all’inerzia pachidermica delle amministrazioni comunali. Ma come dice il Dalai Lama: se pensi di essere troppo piccolo per fare la differenza, prova a dormire con una zanzara.

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